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Echinacea angustifolia Tintura Madre
€18.50
Nome botanico: Echinacea angustifolia DC.
Parte impiegata: Radice fresca
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Disponibile
Peso | 0.22 kg |
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Agnocasto Tintura Madre
Nome botanico: Vitex agnus-castus L.
Parte impiegata: Frutti freschi
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Modo d’uso
Max 60 gocce (corrispondenti a 2 ml) in poca acqua 2-3 volte al giorno preferibilmente lontano dai pasti.
Amamelide Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Hamamelidacee
Specie: Amamelis virgininiana
Habitat: America settentrionale , alcune zone dell’Asia. Coltivata in Europa
Parte utilizzata: Foglie e corteccia essiccata
Epoca di raccolta: Estate
Pianta a portamento arbustivo che raggiunge anche i sei metri di altezza, simile al Nocciolo ha le foglie caduche di colore verde brunastro che diventa giallo ocra in autunno. I fiori si radunano a due o atre e si aprono a settembre ottobre.
Principi attivi
Foglie: Tannini 8-10% (gallotannini, catechine, proantocianidine). Flavonoidi (quercetina, campferolo, miricetina), Olio essenziale 0,5% (esetolo, alfa e beta ionone). Colina.
Corteccia: Tannini 1-7% (hamamelitannino). Saponine. Olio essenziale. Resina
Uso interno
Azioni: Presenta un’azione astringente vaso regolatrice sull’albero venoso, da cui deriva l’uso in caso di pesantezza alle gambe e problemi ai capillari
Posologia: 40 gocce in poca acqua due volte al giorno lontano dai pasti
Formato
100 ml
Avena Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Graminaceae
Specie: Avena sativa L.
Habitat: Incolti e Campi.
Parte utilizzata: Parte aerea fiorita.
Epoca di raccolta: Maggio-luglio
Pianta erbacea annuale alta circa 100-120 cm. con tipiche infiorescenze a coda di rondine. Può essere confusa con altre specie di Avena come la più infestante Avena fatua.
Curiosità
Detta anche Biada (tipico foraggio per i cavalli) e popolarmente nota anche come “forasacco” per via dei semi che si attaccano. L’origine del nome sembra essere collegata al latino ave o avasa che significa saziare, nutrimento ecc.
Principi attivi
Flavonoidi (isovitexina, vitexina, apigenina, isosaponarina), Triterpeni (avenacine A1-2 e B1-2), Saponine steroidee (avenacosidi A-B), Alcaloidi (gramina), Avenalumina, zuccheri, vitamina E, olio fisso, sali minerali.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
L’avena possiede proprietà toniche, sedative e antidepressive.
Indicazioni: Insonnia, mancanza di appetito, convalescenze, stati depressivi, disturbi della menopausa.
Posologia: 50 gocce in poca acqua tre volte al giorno.
Uso interno (Gemmoderivato dei germogli e radichette)
Stimolante dell’asse ipotalamo-ipofiso-surrenalico; regolatore tiroideo e antidepressivo.
Disturbi tiroidei funzionali (sia ipotiroidismo che ipertiroidismo); debilitazione psico-fisica; depressione; ansia; angoscia; insonnia; immunodeficienza da stress.
Posologia: 50 gocce in poca acqua due volte al giorno.
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’ 1-1,5%.
Droghe sinergiche: ALFA-ALFA, ESCOLZIA, GINKGO BILOBA, IPERICO, PASSIFLORA INCARNATA, VALERIANA OFFICINALE
Formato
100 ml
Borsa del pastore Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Cruciferae
Specie: Capsella bursa-pastoris Medik.
Habitat: Prati e campi incolti.
Parte utilizzata: Pianta fiorita.
Epoca di raccolta: Aprile-maggio
Pianta erbacea alta 20-30 cm con fiori bianchi e corolla di quattro petali. I fiori sono disposti in racemo all’apice e fioriscono prima quelli posti più in basso lasciando man mano delle siliquette a forma di tasca.
Curiosità
Il nome deriva dalla forma dei frutti (siliquette) infatti capsella significa piccola tasca.
Principi attivi
Flavonoidi (rutina, luteolin-7rutinoside), olio essenziale solforato, alcaloide burserina, acido bursinico, tiramina, colina, acetilcolina, saponine, issopina, acidi organici.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
I principi attivi svolgono azione tonica nell’utero, antiemorragica ed emostatica e ipotensiva.
Indicazioni: Irregolarità nel ciclo mestruale, emorragie post-parto, epistassi, emorroidi sanguinanti, ipertensione, varici, metrorragie.
Posologia: 30-40 gocce in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’1-1,5% in acqua bollente per almeno 10 minuti.
Droghe sinergiche: EQUISETO, LAMIO BIANCO, POTENTILLA
Formato
100 ml
Calendula Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Calendula officinalis L.
Habitat: Coltivata nei giardini (quella selvatica negli uliveti).
Parte utilizzata: Sommità fiorite.
Epoca di raccolta: Dalla primavera all’autunno.
Pianta erbacea annuale alta 20-25 cm con fiori color arancio e foglie spatolate e ispide. I semi si attaccano ed hanno una forma che li fa assomigliare a dei vermi.
Curiosità
Diverse sono le interpretazioni sul nome: Alcuni sostengono la derivazione dal latino calendae = primo giorno del mese, per il fatto che la stessa pianta fiorisce ogni mese di buona parte dell’anno. Per altri da calendario poiché segna il ritmo del giorno aprendosi al mattino e chiudendosi al calar del sole e per questo motivo nei testi medievali si chiamava solis sponsa = sposa del sole. Per via del colore la calendula e chiamata anche “fiorrancio”.
Sia nell’uso interno che esterno anche la Calendula selvatica (Calendula arvensis) presenta le medesime proprietà. Essa si distingue da quella coltivata per le dimensioni, è molto più piccola, e per il colore dei fiori che varia dal giallo pallido al giallo intenso.
Principi attivi
Olii essenziali (gamma terpinene, alfa muurolene), triterpeni (faradiolo, taraxasterolo, arnidiolo, calenduladiolo, ursatriolo), flavonoidi (quercitina, narcissina, isoramnetina), poliacetileni, caroteni, xantofille, calendulina, polisaccaridi, immunostimolanti.
Uso esterno (pomate, unguenti, oleoliti)
Nell’uso esterno la calendula esplica azioni disinfettanti, antibatteriche e antimicotiche, antinfiammatorie e cicatrizzanti.
Indicazioni: Contusioni, piaghe, ustioni, irritazioni, edemi, geloni, ferite.
Posologia: applicare quanto basta sulla parte da trattare.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Nell’uso interno i preparati a base di calendula svolgono azioni spasmolitiche, ipotensive, antinfiammatorie, colagoghe, emmenagoghe, antidismenorroiche.
Indicazioni: Irregolarità nel ciclo mestruale, epatocolecitopatie, ulcere gastriche e duodenali, epistassi
Posologia: 30-40 gocce in poca acqua due-tre volte al giorno lontano dai pasti (nel caso di problemi legati al ciclo mestruale iniziare una settimana prima dell’inizio del ciclo).
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’ 1-2% in acqua bollente per 10 minuti.
Droghe sinergiche: AMAMELIDE, LAMIO BIANCO, LAVANDA, MALVA, MENTA PIPERITA, POTENTILLA, SAMBUCO
Formato
100 ml
Carciofo Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Cynara scolymus L. sin. Cynara cardunculus L. ssp. scolymus
Habitat: Diffusamente coltivato in Italia.
Parte utilizzata: Foglie.
Epoca di raccolta: Prima dell’apertura del fiore.
Pianta erbacea perenne alta fino a 150 cm. con brattee spinose e fiori tubuliflori purpureo-violacei. Alla fioritura il fusto fiorale tende a crescere in altezza ed a ramificarsi. La parte commestibile è il bocciolo del fiore. Le foglie sono di varia forma e simili a quelle dell’acanto ma di colore grigio tomentoso.
Curiosità
Secondo alcuni il nome del genere deriva da “cinis”= cenere con la quale si concimava. Secondo altri, secondo la mitologia latina, deriva da “Cynara”, nome di una bella fanciulla dai capelli color cenere che Giove, innamorandosene, trasformò in carciofo. Il nome della specie “scolymus” deriva dal greco e significa “appuntito”. Il nome volgare “carciofo” deriva dall’arabo “kerschouff”.
Principi attivi
Lattoni sesquiterpenici guaianolidici, polifenoli (acidi caffeilchimici, acido caffeico, acido chinico), flavonoidi (cinaroside, scolimoside, cinaratrioside), steroli, saponosidi, alcoli triterpenici, tarassasterolo, batasitosterolo, acido clorogenico, Sali minerali (fino al 15%) (potassio, calcio, magnesio), cinarina (la cinarina nella droga fresca è contenuta in minime tracce essa aumenta di concentrazione sottoponendo la droga ad ebollizione in acqua).
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Possiede proprietà aperitive, coleretiche, epatoprotettrici, depurative, diuretiche ipolipidemizzanti e ipoglicemizzanti.
Indicazioni: Insufficienza epatica, epatopatie e colecistopatie, arteriosclerosi, contro il colesterolo, stipsi, cellulite, iper uricemia e azotemia, ritenzione idrica.
Posologia: 50 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso al 3% in acqua bollente per 15 minuti.
Droghe sinergiche: BARDANA, BETULLA, BOLDO, CURCUMA, FUMARIA, MARRUBIO, OLIVO, ORTHOSIPHON, PILOSELLA, TARASSACO, TIGLIO
Formato
100 ml
Cimicifuga Tintura Madre
Nome botanico: Cimicifuga racemosa Nutt.
Parte impiegata: Rizomi essiccati
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Erisimo Tintura Madre
Famiglia: Cruciferae
Specie: Sisymbrium officinale Scop. sin. Erysimum officinale L.
Habitat: Incolti dalla pianura alla zona pedemontana.
Parte utilizzata: Pianta fiorita.
Epoca di raccolta: Maggio-agosto
Pianta erbacea alta circa 80-100 cm con foglie composte sparse e caratteristiche infiorescenze sommitali su lunghi rami avvolti a spirale. Fiori piccoli con quattro petali gialli.
Curiosità
Altri nomi noti sono: erba dei cantanti (per le note proprietà di far schiarire la voce), erba cornacchia, erba crociona. Il nome del genere pare derivi dal greco éruo = io salvo e oïmé = il canto, con allusione alle proprietà bechiche della pianta; oppure alcuni pensano che derivi dal verbo greco eruomaï = salvare, guarire, per il suo antico utilizzo terapeutico.
Principi attivi
Olii essenziali, steroli, glicosidi cardenolidici, glicosinolati (sinigrina, glucococlearina, glucobrassicina), cumarine (umbelliferone, erniaria), flavonoidi (campferolo, quercitina, isoramnetina).
Uso esterno
La soluzione idroalcoolica diluita 1:10 con acqua o l’infuso per fare gargarismi.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
L’erisimo possiede proprietà mucolitiche, espettoranti e antisettiche delle vie respiratorie.
Indicazioni: Bronchiti, laringiti e faringiti, tosse e afonie o disfonie.
Posologia: 35 gocce in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti.
Tisana
Preparare un infuso al 2% lasciando infondere per circa 10 minuti.
Droghe sinergiche: FUMARIA, LIQUIRIZIA
Formato
100 ml