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Rosa canina Tintura Madre
€18.50
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Rosaceae
Specie: Rosa canina L.
Habitat: Ovunque fino alla media montagna.
Parte utilizzata: Cinorrodi (bacche)/giovani getti.
Epoca di raccolta: Primavera (i giovani getti)-autunno (i cinorrodi).
Arbusto legnoso alto fino a 3 metri con rami densamente spinosi. Pianta con radici molto profonde che predilige luoghi assolati. Le foglie sono disposte in modo alterno e composte da 7 foglie finemente dentate. I fiori profumati, hanno 5 petali bianchi o rosati. A maturità questo ricettacolo, divenuto rosso vivo, si trasforma in frutto, il cinorrodio.
Curiosità
Il nome “Rosa” secondo alcuni deriverebbe “vrad o vrod “= “flessibile” con allusione alla flessibilità dei rami. Per altri dal celtico “rhood o rhuud” = “rosso”. Il nome delle specie deriva dal greco “Kynosbator” “kynos” = “cane” “batos” = “arbusto spinoso” , da ricollegare all’uso che si faceva un tempo della radice di questa pianta per curare la rabbia.
Principi attivi
Vitamina C (0,24-1,25%), tannini, vitamina A, acido nicotinico, riboflavina, carotenoidi, flavonoidi, acido malico, acido citrico, carboidrati, pectine, acidi organici, carotenoidi, rubixantina, licopina, b-carotene, antociani.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica dei cinorrodi
La rosa canina possiede proprietà ipoglicemizzanti, antiscorbutiche, immunostimolanti e immunomodulanti, blandamente lassative, depurative e drenanti.
Indicazioni: glicemia, tonsilliti, scorbuto, stati influenzali, affezioni delle prime vie respiratorie (faringiti e rinofaringiti), infiammazioni uro-genitali, stipsi, diarrea, diabete mellito.
Posologia: 30-40 gocce in poca acqua due volte al giorno prima dei pasti principali.
Gemmoderivato dei giovani getti
Il gemmoderivato, rispetto alla tintura, è più indicato come antinfiammatorio e antiallergico delle prime vie respiratorie.
Indicazioni: Raffreddori, rinofaringiti e tracheobronchiti, tonsilliti, otite nei bambini.
Posologia: 50 gocce in poca acqua una volta al giorno.
Tisana
Infuso dei cinorrodi (liberati dai semi e dai peli) al 2-3% per 15 minuti in acqua calda ma non bollente.
Note
Per quanto riguarda la vitamina C essa è disponibile solo nella droga fresca estratta a freddo.
Droghe sinergiche: ACEROLA, CRESPINO, OLIVELLO SPINOSO.
Droghe sinergiche (gemmoderivati): ABETE BIANCO, FAGGIO, PINO MUGO, OLMO, VITE CANADESE, RIBES NERO.
Formato
100 ml
Disponibile
Peso | 0.22 kg |
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Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Artemisia vulgaris L.
Habitat: Dalla pianura alla zona pedemontana, lungo i fiumi e ai bordi dei campi.
Parte utilizzata: Parte aerea fiorita/radici.
Epoca di raccolta: Giugno-agosto
Pianta erbacea perenne alta da 100-150 cm. Con foglie divise verde scuro sulla pagina superiore e bianco-argentee nella parte inferiore. I fiori sono piccoli glomeruli dapprima verdastri e poi rossastri distribuiti in modo sparso nella parte sommitale.
Curiosità
Da Artemide (diana dea della caccia) in quanto ritenuta utile alle donne. Altre denominazioni: assenzio selvatico, amarella, canapaccio per la vana somiglianza alla canapa.
Principi attivi
Olii essenziali 0,2% (linaiolo, 1,8-cineolo, beta tujone, alfa e beta pinene, borneolo, neroli, mircene), Lattoni sesquiterpenici (vulgarina), Flavonoidi, derivati cumarinici, triterpeni.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Proprietà toniche, emmenagoghe, sedative e digestive
Indicazioni: Dismenorrea e amenorrea, irregolarità del ciclo mestruale, parassitosi intestinali, stati anoressici, dispepsia. Le radici sono indicate anche a favore del sistema nervoso centrale in caso di sovraeccitazione e stanchezza generale (usi tradizionali e popolari attribuiscono alla pianta anche proprietà antiepilettiche).
Posologia: 30 gocce tre volte al giorno circa dieci giorni prima del ciclo mestruale (negli altri casi dosi variabili 30-50 gocce 2-3 volte al giorno lontano dai pasti).
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’1,5-2%.
Formato
100 ml
Avena Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
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Famiglia: Graminaceae
Specie: Avena sativa L.
Habitat: Incolti e Campi.
Parte utilizzata: Parte aerea fiorita.
Epoca di raccolta: Maggio-luglio
Pianta erbacea annuale alta circa 100-120 cm. con tipiche infiorescenze a coda di rondine. Può essere confusa con altre specie di Avena come la più infestante Avena fatua.
Curiosità
Detta anche Biada (tipico foraggio per i cavalli) e popolarmente nota anche come “forasacco” per via dei semi che si attaccano. L’origine del nome sembra essere collegata al latino ave o avasa che significa saziare, nutrimento ecc.
Principi attivi
Flavonoidi (isovitexina, vitexina, apigenina, isosaponarina), Triterpeni (avenacine A1-2 e B1-2), Saponine steroidee (avenacosidi A-B), Alcaloidi (gramina), Avenalumina, zuccheri, vitamina E, olio fisso, sali minerali.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
L’avena possiede proprietà toniche, sedative e antidepressive.
Indicazioni: Insonnia, mancanza di appetito, convalescenze, stati depressivi, disturbi della menopausa.
Posologia: 50 gocce in poca acqua tre volte al giorno.
Uso interno (Gemmoderivato dei germogli e radichette)
Stimolante dell’asse ipotalamo-ipofiso-surrenalico; regolatore tiroideo e antidepressivo.
Disturbi tiroidei funzionali (sia ipotiroidismo che ipertiroidismo); debilitazione psico-fisica; depressione; ansia; angoscia; insonnia; immunodeficienza da stress.
Posologia: 50 gocce in poca acqua due volte al giorno.
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’ 1-1,5%.
Droghe sinergiche: ALFA-ALFA, ESCOLZIA, GINKGO BILOBA, IPERICO, PASSIFLORA INCARNATA, VALERIANA OFFICINALE
Formato
100 ml
Ballota foetida Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
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Famiglia: Labiatae
Specie: Ballota foetida Lam. sin. Ballota nigra L.
Habitat: Bordi dei campi, margine dei boschi e cespugli, ruderi e macerie.
Parte utilizzata: Pianta fiorita.
Epoca di raccolta: Maggio-luglio
Pianta erbacea perenne villosa e con foglie simili all’ortica. Detta anche “marrubio nero” o “erba puzza” a causa dello sgradevole odore che emana. I fiori sono violaceo purpurei con corolla bilabiata.
Curiosità
Il nome del genere è di origine greca ma è di significato incerto. La denominazione della specie “foetida” è un chiaro riferimento al cattivo odore di cimice (uno dei nomi volgari è “cimiciotta”) mentre quello del sinonimo “nigra” si riferisce forse al colore delle foglie che anneriscono man mano che la pianta si secca.
Principi attivi
Diterpeni (marrubina, ballonigrina, ballotinone, ballotenolo), Olii essenziali, acido caffeico, tannini, acido clorogenico, colina.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
La Ballota ha proprietà sedative e antispasmodiche, nonché regolatrici dell’equilibrio ormonale e circolatorio dell’apparato riproduttivo femminile.
Indicazioni: Insonnia, turbe della menopausa, pertosse, vomito, ansia, vertigini, palpitazioni, spasmi gastrici ed esofagei, palpitazioni.
Posologia: 40 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso al 3-5% in una tazza di acqua bollente per 10 minuti.
Droghe sinergiche: PASSIFLORA INCARNATA, ROSOLACCIO, VALERIANA OFFICINALE
Formato
100 ml
Boldo Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Borsa del pastore Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Cruciferae
Specie: Capsella bursa-pastoris Medik.
Habitat: Prati e campi incolti.
Parte utilizzata: Pianta fiorita.
Epoca di raccolta: Aprile-maggio
Pianta erbacea alta 20-30 cm con fiori bianchi e corolla di quattro petali. I fiori sono disposti in racemo all’apice e fioriscono prima quelli posti più in basso lasciando man mano delle siliquette a forma di tasca.
Curiosità
Il nome deriva dalla forma dei frutti (siliquette) infatti capsella significa piccola tasca.
Principi attivi
Flavonoidi (rutina, luteolin-7rutinoside), olio essenziale solforato, alcaloide burserina, acido bursinico, tiramina, colina, acetilcolina, saponine, issopina, acidi organici.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
I principi attivi svolgono azione tonica nell’utero, antiemorragica ed emostatica e ipotensiva.
Indicazioni: Irregolarità nel ciclo mestruale, emorragie post-parto, epistassi, emorroidi sanguinanti, ipertensione, varici, metrorragie.
Posologia: 30-40 gocce in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’1-1,5% in acqua bollente per almeno 10 minuti.
Droghe sinergiche: EQUISETO, LAMIO BIANCO, POTENTILLA
Formato
100 ml
Calendula Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Calendula officinalis L.
Habitat: Coltivata nei giardini (quella selvatica negli uliveti).
Parte utilizzata: Sommità fiorite.
Epoca di raccolta: Dalla primavera all’autunno.
Pianta erbacea annuale alta 20-25 cm con fiori color arancio e foglie spatolate e ispide. I semi si attaccano ed hanno una forma che li fa assomigliare a dei vermi.
Curiosità
Diverse sono le interpretazioni sul nome: Alcuni sostengono la derivazione dal latino calendae = primo giorno del mese, per il fatto che la stessa pianta fiorisce ogni mese di buona parte dell’anno. Per altri da calendario poiché segna il ritmo del giorno aprendosi al mattino e chiudendosi al calar del sole e per questo motivo nei testi medievali si chiamava solis sponsa = sposa del sole. Per via del colore la calendula e chiamata anche “fiorrancio”.
Sia nell’uso interno che esterno anche la Calendula selvatica (Calendula arvensis) presenta le medesime proprietà. Essa si distingue da quella coltivata per le dimensioni, è molto più piccola, e per il colore dei fiori che varia dal giallo pallido al giallo intenso.
Principi attivi
Olii essenziali (gamma terpinene, alfa muurolene), triterpeni (faradiolo, taraxasterolo, arnidiolo, calenduladiolo, ursatriolo), flavonoidi (quercitina, narcissina, isoramnetina), poliacetileni, caroteni, xantofille, calendulina, polisaccaridi, immunostimolanti.
Uso esterno (pomate, unguenti, oleoliti)
Nell’uso esterno la calendula esplica azioni disinfettanti, antibatteriche e antimicotiche, antinfiammatorie e cicatrizzanti.
Indicazioni: Contusioni, piaghe, ustioni, irritazioni, edemi, geloni, ferite.
Posologia: applicare quanto basta sulla parte da trattare.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Nell’uso interno i preparati a base di calendula svolgono azioni spasmolitiche, ipotensive, antinfiammatorie, colagoghe, emmenagoghe, antidismenorroiche.
Indicazioni: Irregolarità nel ciclo mestruale, epatocolecitopatie, ulcere gastriche e duodenali, epistassi
Posologia: 30-40 gocce in poca acqua due-tre volte al giorno lontano dai pasti (nel caso di problemi legati al ciclo mestruale iniziare una settimana prima dell’inizio del ciclo).
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’ 1-2% in acqua bollente per 10 minuti.
Droghe sinergiche: AMAMELIDE, LAMIO BIANCO, LAVANDA, MALVA, MENTA PIPERITA, POTENTILLA, SAMBUCO
Formato
100 ml
Cardo mariano Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
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Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Silybum marianum L. Gaertner
Habitat: Campi e incolti fino alla zona pedemontana.
Parte utilizzata: Frutti.
Epoca di raccolta: Luglio-agosto e comunque a completa maturazione.
Pianta erbacea alta fino a 150 cm. con brattee spinose e fiori tubuliflori purpureo-violacei. Le foglie sono simili a quelle del carciofo ma con punte spinose e caratteristiche venature bianche sulla pagina superiore.
Curiosità
Dal greco silybon che indicava un cardo con le foglie screziate il nome specifico è riferito alla leggenda secondo la quale le macchie bianche sulle foglie sono state originate dalle gocce di latte della Vergine Maria durante la fuga in Egitto.
Principi attivi
Flavolignani 1,5-3% (silimarina), flavonoidi (taxifolina, quercitina, diidrocampferolo), olii essenziali, lipidi, tiramina, istamina, resine amare, steroli.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Possiede proprietà aperitive, ipertensive, digestive, epotoprotettrici, depurative soprattutto a livello epatico.
Indicazioni: Epatopatie, steatosi del fegato, epatiti, ipotensione arteriosa, emorragie, cirrosi epatica.
Posologia: 40 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso al 2% in acqua bollente per 15 minuti.
Droghe sinergiche: ALKEKENGI, FUMARIA, MELISSA, PILOSELLA, ROSMARINO, TIGLIO
Formato
100 ml
Cimicifuga Tintura Madre
Nome botanico: Cimicifuga racemosa Nutt.
Parte impiegata: Rizomi essiccati
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml