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Salice Tintura Madre
€18.50
Nome botanico: Salix alba L.
Parte impiegata: Corteccia fresca
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Disponibile
Peso | 0.22 kg |
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Achillea Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Achillea millefolium L.
Habitat: Pascoli montani e sub montani.
Parte utilizzata: Sommità fiorite.
Epoca di raccolta: Maggio-agosto
Pianta erbacea perenne alta 10-50 cm con tanti piccoli fiorellini bianchi raccolti in un’unica grande ombrella del diametro di circa 15 cm. Le foglie sono disposte lungo il fusto e sono finemente divise a doppio pettine, da qui il nome millefoglio.
Curiosità
Il nome deriva dal mitologico Achille che se ne serviva per curare le ferite. E’ detta anche “Erba del soldato o Stagnasangue” per via delle sue proprietà emostatiche come del resto giustificano altre nomenclature popolari come: Sanguinella o Erba formica.
Principi attivi:
Olii essenziali (alfa e beta pinene, borneolo, ac. di bornile, canfora, eugenolo, farnesene, sabinene), Sesquiterpeni lattonici (Achillina, achillicina, leucodina, millifolide), Flavonoidi (apigenina, luteolina, quercitina), Alcaloidi (achilleina, stachidrina, achiceina, trigonellina), Tannini e acidi organici.
Uso esterno
Anti emorragico, anti infiammatorio, analgesico.
L’uso deriva da quello tradizionale e consiste nell’applicare la pianta fresca o il decotto concentrato.
Uso interno
Antispasmodica, amaro-tonica, coleretica, antibatterica, astringente, cicatrizzante, turbe gastro-intestinali.
Indicazioni: Amenorrea, dismenorrea (particolarmente utilizzata in caso di mestruazioni dolorose), emorroidi, varici, spasmi gastrici e uterini, gastrite.
Posologia: 30-50 gocce in poca acqua dopo i pasti principali.
Tisana
Infuso all’1-2% in acqua bollente per 10 minuti.
Droghe sinergiche: CENTAUREA MINORE, MENTA PIPERITA, MIRTILLO NERO, OLIVO ORTICA
Altri usi
Nell’uso alimentare l’achillea è un ottimo ingrediente per liquori, amari e Vermuth.
Formato
100 ml
Artemisia Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Artemisia vulgaris L.
Habitat: Dalla pianura alla zona pedemontana, lungo i fiumi e ai bordi dei campi.
Parte utilizzata: Parte aerea fiorita/radici.
Epoca di raccolta: Giugno-agosto
Pianta erbacea perenne alta da 100-150 cm. Con foglie divise verde scuro sulla pagina superiore e bianco-argentee nella parte inferiore. I fiori sono piccoli glomeruli dapprima verdastri e poi rossastri distribuiti in modo sparso nella parte sommitale.
Curiosità
Da Artemide (diana dea della caccia) in quanto ritenuta utile alle donne. Altre denominazioni: assenzio selvatico, amarella, canapaccio per la vana somiglianza alla canapa.
Principi attivi
Olii essenziali 0,2% (linaiolo, 1,8-cineolo, beta tujone, alfa e beta pinene, borneolo, neroli, mircene), Lattoni sesquiterpenici (vulgarina), Flavonoidi, derivati cumarinici, triterpeni.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Proprietà toniche, emmenagoghe, sedative e digestive
Indicazioni: Dismenorrea e amenorrea, irregolarità del ciclo mestruale, parassitosi intestinali, stati anoressici, dispepsia. Le radici sono indicate anche a favore del sistema nervoso centrale in caso di sovraeccitazione e stanchezza generale (usi tradizionali e popolari attribuiscono alla pianta anche proprietà antiepilettiche).
Posologia: 30 gocce tre volte al giorno circa dieci giorni prima del ciclo mestruale (negli altri casi dosi variabili 30-50 gocce 2-3 volte al giorno lontano dai pasti).
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’1,5-2%.
Formato
100 ml
Artiglio del diavolo Tintura Madre
Nome botanico: Harpagophytum procumbens DC.
Parte impiegata: Radici secondarie essiccate
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
L’Artiglio del diavolo, nome botanico (Arpagophytumprocumbens), è una pianta originaria della
Namibia ed usata da queste popolazioni sia come amaro-tonico sia come lenitivo dell’apparato
osteo-articolare in forma di pomata
Effetto fisiologico
Dolori articolari di varia natura.
Azioni
La principale azione dell’Artiglio del diavolo è quella di migliorare la funzionalità
articolare. Responsabili di tale attività sono gli arpagosidi, una classe di composti chimici , di cui è
particolarmente ricca la radice.
Formato
100 ml
Modo d’uso
Max 60 gocce (corrispondenti a 2 ml) in poca acqua 2-3 volte al giorno preferibilmente lontano dai pasti.
Bardana Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Arctium lappa L. sin. Arctium majus Bernh.
Habitat: Luoghi incolti e freschi spesso lungo i fiumi e vicino alle siepi.
Parte utilizzata: Radice, foglie nel caso di tisane.
Epoca di raccolta: Dall’autunno all’inizio della primavera.
Pianta erbacea biennale alta circa 100-120 cm con grandi foglie verdi di sopra e grigio-tomentose di sotto. I fiori sono come dei piccoli cardi con brattee spinose e fiori tubuliflori purpureo violacei.
Curiosità
Il nome arctium dal greco árcteion = artiglio e dal latino arctos = orso. Il nome della specie, lappa deriva dal greco labein = attaccarsi, aggrapparsi, si riferisce ai frutti che si attaccano ai vestiti. Le giovani foglie sono tradizionalmente utilizzate per fare frittelle.
Principi attivi
Inulina (fino al 45%), Olii essenziali (tracce), olio grasso, mucillagini, polieni, amminoacidi, acidi organici, Sali minerali.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Depurativa, antisettica, ipoglìcemizzante, coleretica, antireumatica.
Indicazioni: Dermatosi di varia origine, iperglicemia, forfora e seborrea (succo frizionato), iperuricemia.
Posologia: 40 gocce in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso delle foglie al 1,5-2%.
Droghe sinergiche: CARCIOFO, GALEGA, ORTICA, ROMICE, SALSAPARIGLIA, VERGA D´ORO
Formato
100 ml
Boswellia Tintura Madre
Nome botanico: Boswelia serrata Roxb.
Parte impiegata: Resina
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Centella Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Umbelliferae
Specie: Centella asiatica L. sin. Hydrocotile asiatica L.
Habitat: Zone umide (Cina, India, Africa, America meridionale)
Parte utilizzata: Pianta intera
Pianta erbacea perenne rampicante o strisciante tipica delle zone umide. Le foglie sono di forma reniforme tondeggianti con margine lievemente dentato. I fiori bianco rosei sono minuscoli e riuniti in piccole ombrelle.
Curiosità e tradizione
Non vi è nulla di certo sull’origine del nome ma pare che derivi dal verbo “centellinare” per via delle esigenze della pianta che deve dosare l’assunzione di acqua per la sua sopravvivenza. In india è noto il suo utilizzo sin dalla preistoria in Indonesia e a Giava veniva largamente impiegata come cicatrizzante e anti lebbra. E’ stata riconosciuta come farmaco per la prima volta in Francia verso la fine dello’ottocento e il suo campo d’azione coincide in larga parte con gli antichi usi.
Principi attivi
Terpeni e triterpeni 2-8% (asiaticoside, osiasiaticoside, bramoside, centelloside), Acidi liberi (a.asiatico, a. madecassico, a. centellinico, a. betulico ecc.), olii essenziali, flavonoidi, tannini e zuccheri.
Effetti
Cicatrizzante e riepitelizzante
Sia nell’uso locale esterno che interno la centella contribuisce alla guarigione di ustioni, ferite, ulcere cutanee dovute ad insufficienza venosa o arteriosa, lesioni traumatiche, piaghe da decubito, vene varicose ecc.
Cellulite
L’azione di contrasto alla cellulite è dovuta alla capacità di migliorare la struttura del tessuto connettivo e di ridurre la sclerosi con un’azione diretta sui fibroplasti.
Cirrosi epatica
Mentre non si riscontrano effetti sull’epatite cronica i preparati a base di Centella hanno fatto riscontrare un miglioramento nei casi di cirrosi causata dall’alcool. In generale diversi studi hanno confermato l’utilità della centella nelle malattie fibrotiche del fegato.
Insufficienza venosa
Gli effetti nel trattamento di problemi di insufficienza venosa pare siano dovuti all’azione di miglioramento della struttura connettivale della guaina perivascolare e quindi alla riduzione della sclerosi con il risultato di agevolare il flusso sanguigno. In pratica si tratta di tutte quelle affezioni la cui sintomatologia consiste nella sensazione di pesantezza alle gambe, crampi ecc.
Funzioni mentali
I triterpeni hanno evidenziato una lieve attività tranquillante, antistress e ansiolitica accompagnata da uno stimolo dei recettori colinergici (neurotrasmissione sia a livello di sistema nervoso centrale che periferico). Per questo motivo mostrerebbe un’azione, soprattutto nei bambini, tendente a favorire le funzioni mentali e la concentrazione.
Uso interno e/o esterno
Soluzione idroalcoolica
Indicazioni: Cellulite, ustioni, ulcere varicose e arteriose, piaghe da decubito, difficoltà di cicatrizzazione, ferite, varici, edemi agli arti inferiori, cirrosi epatica da alcolismo e fibrosi epatica, stimolo delle capacità mentali.
Posologia: 30 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti.
Nell’uso esterno è consigliabile una pomata al 5% di soluzione idroalcolica di centella. Il trattamento più efficace si ha associando all’uso interno l’applicazione esterna.
Formato
100 ml
Erisimo Tintura Madre
Famiglia: Cruciferae
Specie: Sisymbrium officinale Scop. sin. Erysimum officinale L.
Habitat: Incolti dalla pianura alla zona pedemontana.
Parte utilizzata: Pianta fiorita.
Epoca di raccolta: Maggio-agosto
Pianta erbacea alta circa 80-100 cm con foglie composte sparse e caratteristiche infiorescenze sommitali su lunghi rami avvolti a spirale. Fiori piccoli con quattro petali gialli.
Curiosità
Altri nomi noti sono: erba dei cantanti (per le note proprietà di far schiarire la voce), erba cornacchia, erba crociona. Il nome del genere pare derivi dal greco éruo = io salvo e oïmé = il canto, con allusione alle proprietà bechiche della pianta; oppure alcuni pensano che derivi dal verbo greco eruomaï = salvare, guarire, per il suo antico utilizzo terapeutico.
Principi attivi
Olii essenziali, steroli, glicosidi cardenolidici, glicosinolati (sinigrina, glucococlearina, glucobrassicina), cumarine (umbelliferone, erniaria), flavonoidi (campferolo, quercitina, isoramnetina).
Uso esterno
La soluzione idroalcoolica diluita 1:10 con acqua o l’infuso per fare gargarismi.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
L’erisimo possiede proprietà mucolitiche, espettoranti e antisettiche delle vie respiratorie.
Indicazioni: Bronchiti, laringiti e faringiti, tosse e afonie o disfonie.
Posologia: 35 gocce in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti.
Tisana
Preparare un infuso al 2% lasciando infondere per circa 10 minuti.
Droghe sinergiche: FUMARIA, LIQUIRIZIA
Formato
100 ml
Fumaria Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Papaveraceae (Fumariaceae)
Specie: Fumaria officinalis L.
Habitat: Campi, uliveti, incolti, bordi dei campi e delle strade.
Parte utilizzata: pianta intera fiorita
Epoca di raccolta: Primavera.
Pianta erbacea da foglie fittamente e profondamente divise con fiori tubuliflori bianchi con sfumature rosee. Si può confondere con Fumaria capreolata con foglie meno fitte e infiorescenza più lassa con fiori più grandi.
Curiosità
Il nome non ha nulla ha che fare con i fumatori, in realtà deriva dal latino “Fumus” perché la pianta spesso abbondante e gracile “sembra uscire dalla terra come il fumo”. Infatti altri nomi volgari sono “Fumosterno” o “Fumo di terra”.
Principi attivi
Alcaloidi (fumaria, fumoficinalina, criptopina, criptocavina, sinactina, fumarofina, fumaritina, fumarilina, fumaricina, sanguinarina, stilopina, scourelina), Flavonoidi (rutina, isoquercitina, campferolo), Acidi organici, Sali minerali, esacosanolo, sostanze amare.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Possiede proprietà antispastiche, sedative ipotensive, depurative, diuretiche, anfocoleretiche e blandamente lassative.
Indicazioni: Epatoclecistopatie, problemi biliari, stipsi, ipertensione arteriosa, dermatopatie (eczemi, psoriasi, lesioni acneiche.
Posologia: 35 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti (per 25 giorni intervallati da una settimana di sospensione).
Tisana
L’infuso al 2-5% in acqua bollente per 10minuti (2-3 tazze al giorno prima dei pasti).
Droghe sinergiche: BARDANA, BOLDO, CARCIOFO, CARDO MARIANO, ERISIMO, ESCOLZIA, FRASSINO COMUNE, GENZIANA, MAIS, MELISSA, MENTA PIPERITA, ONONIDE, RAFANO, SALSAPARIGLIA, TARASSACO, TIGLIO, VITE ROSSA
Formato
100 ml