Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore mana aliqua. Ut enim exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaeicat cupidatat deserunt molit anim id est laborum. Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium dolorue laudantium
ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem voluptas sgi fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt.


Tarassaco Tintura Madre
€18.50
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Taraxacum officinale Weber
Habitat: ovunque nei prati, ai bordi delle strade e gli incolti.
Parte utilizzata: Pianta intera fiorita.
Epoca di raccolta: Primavera.
Pianta erbacea perenne alta fino a 30-40 cm. piuttosto variabile e provvista di una grossa radice a fittone bianca all’esterno e scura all’interno. Le foglie formano una fitta rosetta basale e sono a lamina lanceolata profondamente lobate all’apice dove i lobi formano dei denti paragonati a zanne di leone (da qui l’altro nome comune “Dente di leone”). Dal centro della rosetta, portato dallo scapo si erge un capolino solitario, composto da fiori ligulati giallo dorati. I frutti: sono acheni grigiastri, sormontati da un pappo di setole bianche, il caratteristico globo piumoso dal quale deriva un altro dei nomi volgari della pianta “soffione”.
Curiosità
L’etimologia del nome del genere “Taraxacum” forse deriva dal persiano “erba amara”, o dal greco “taraxis”= guarisco con riferimento alle proprietà medicinali della pianta , a cui peraltro si riferisce anche il nome specifico. Molto spesso le foglie di tarassaco vengono raccolte come cicoria anche se sono comunque ottime.
Principi attivi
Triterpeni (taratolo, taraxerolo, beta amirina, armidiolo), steroli (stigmasterolo, beta sitosterolo), sesquiterpeni lattonici (taraxacoside, germacranolide, tetraidroridentina B), Carotenoidi (luteina, violaxantina, tarassicina, flavoxantina, criptoxantina), acidi fenolici (caffeico, p-idrossifenilacetico), amminoacidi, inulina, pectine, colina, vitamine (A, B1, B2, C).
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Il Tarassaco è un depurativo generale e possiede proprietà toniche generali, eupeptiche, coleretiche, colagoghe, lassative, diuretiche, ipocolesterolemizzanti e ipoglicemizzanti.
Indicazioni: Colecistiti, epatocolecistopatie, stipsi, litiasi biliare, reumatismi, acne, cellulite, edemi, ipercolesterolemia, obesità da ritenzione idrica, iperuricemia, diabete, anoressia.
Posologia: 50 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima o lontano dai pasti.
Tisana
Infuso al 3% lasciato in acqua bollente per 10-15 minuti.
Droghe sinergiche: ACHILLEA, BETULLA, BOLDO, CARCIOFO, CICORIA, FRASSINO, FUMARIA, LUPPOLO, MAIS, MARRUBIO, ORTICA, PASSIFLORA, PILOSELLA, SPIREA
Formato
100 ml
Disponibile
Peso | 0.22 kg |
---|


Il nostro servizio di spedizione
Tutti gli ordini vengono evasi entro 24 ore e consegnati al nostro spedizioniere di fiducia.
Ci avvaliamo esclusivamente di corriere espresso per garantire il miglior servizio possibile alla nostra clientela.
Prodotti correlati
Avena Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Graminaceae
Specie: Avena sativa L.
Habitat: Incolti e Campi.
Parte utilizzata: Parte aerea fiorita.
Epoca di raccolta: Maggio-luglio
Pianta erbacea annuale alta circa 100-120 cm. con tipiche infiorescenze a coda di rondine. Può essere confusa con altre specie di Avena come la più infestante Avena fatua.
Curiosità
Detta anche Biada (tipico foraggio per i cavalli) e popolarmente nota anche come “forasacco” per via dei semi che si attaccano. L’origine del nome sembra essere collegata al latino ave o avasa che significa saziare, nutrimento ecc.
Principi attivi
Flavonoidi (isovitexina, vitexina, apigenina, isosaponarina), Triterpeni (avenacine A1-2 e B1-2), Saponine steroidee (avenacosidi A-B), Alcaloidi (gramina), Avenalumina, zuccheri, vitamina E, olio fisso, sali minerali.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
L’avena possiede proprietà toniche, sedative e antidepressive.
Indicazioni: Insonnia, mancanza di appetito, convalescenze, stati depressivi, disturbi della menopausa.
Posologia: 50 gocce in poca acqua tre volte al giorno.
Uso interno (Gemmoderivato dei germogli e radichette)
Stimolante dell’asse ipotalamo-ipofiso-surrenalico; regolatore tiroideo e antidepressivo.
Disturbi tiroidei funzionali (sia ipotiroidismo che ipertiroidismo); debilitazione psico-fisica; depressione; ansia; angoscia; insonnia; immunodeficienza da stress.
Posologia: 50 gocce in poca acqua due volte al giorno.
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’ 1-1,5%.
Droghe sinergiche: ALFA-ALFA, ESCOLZIA, GINKGO BILOBA, IPERICO, PASSIFLORA INCARNATA, VALERIANA OFFICINALE
Formato
100 ml
Biancospino Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Rosaceae
Specie: Crataegus oxyacantha L.
Habitat: Ovunque dalla pianura alle zone montane in cespuglieti e macchie.
Parte utilizzata: Sommità fiorite, bacche, giovani getti.
Epoca di raccolta: Primavera (in autunno le bacche).
Arbusto o alberello alto fino a 4-5 metri, spinoso con foglie divise e bacche rosse sferiche portanti più semi. Si può confondere con la sp. monogyna dalla quale si distingue principalmente per il numero di semi che in quest’ultima sono uno per bacca (appunto monogyna). Molti erroneamente confondono il biancospino con il Prugnolo (Prunus spinosa) che oltre ad essere più piccolo fiorisce prima di emettere le foglie e presenta bacche più grandi e violacee.
Curiosità
Il nome è un evidente riferimento ai fiori bianchi riuniti in densi corimbi ed alle spine. Assieme al prugnolo e il rovo, al contrario di oggi, la sua crescita era favorita dai contadini lungo i bordi dei campi in quanto oltre a costituire una barriera fisica quasi impenetrabile favorivano il rifugio o la nidificazione ad uccelli insettivori e insetti predatori che a loro volta limitavano la presenza di insetti parassiti delle coltivazioni.
Principi attivi
Flavonoidi 1-2,5% (vitexina, quercitina, iperoside), triterpeni 1,5% (acido ursolico, crategolico, oleanolico), amine (fenetilanina, tiratina, colina, acetilcolina), acidi fenolici, catechine, aminopurine, olii essenziali (tracce).
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Il biancospino è uno dei rimedi naturali più utilizzati in fitoterapia grazie alle sue note e comprovate proprietà ipotensive, sedative e antisclerotiche.
Indicazioni: Aritmie, ipertensione arteriosa, insonnia, arteriosclerosi, disturbi della menopausa, angina pectoris, stati di ansia o di irritabilità.
Posologia: 40 gocce in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti e alla sera prima di coricarsi.
Anche le bacche possiedono le medesime proprietà.
Gemmoderivato dei giovani getti
Stesse proprietà e indicazioni della soluzione idroalcoolica ma con un’azione tale da essere indicata principalmente nei casi di insufficienza cardiaca, alterazione della frequenza del ritmo cardiaco e per capillariti.
Posologia: 30 gocce in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’ 1-2% lasciato in acqua bollente per almeno 20 minuti. All’infuso possono anche essere aggiunte 3-4 bacche mature fresche o secche.
Droghe sinergiche: CAMOMILLA, CARDIACA, ESCOLZIA, GINKGO BILOBA, OLIVO, PASSIFLORA, VALERIANA OFFICINALE,VALERIANA ROSSA,VISCHIO, ZENZERO
Formato
100 ml
Camomilla Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Matricaria chamomilla L. sin. Matricaria recutita Rausch.
Habitat: Campi, bordi delle strade, ruderi e macerie dalla pianura alla collina.
Parte utilizzata: Pianta intera fiorita.
Epoca di raccolta: Inizio estate.
Pianta alta fino a 30-35 cm. con fusto articolato e foglie capillari. I fiori sono come le margherite ma con disco centrale di forma ovale che supera il piano della corolla. Esistono molte specie simili come la camomilla romana o quella “inodora” ma la vera camomilla si riconosce per il suo caratteristico odore dolciastro e penetrante.
Curiosità
Il nome matricaria deriva da matrix = utero per via delle sue proprietà emmenagoghe. Il nome camomilla deriva invece dal greco khamaimelon = mela di terra o piccola mela.
Principi attivi
Olii essenziali 0,3-1,5% (alfa-bisabololo e alfa-bisabololo ossido A e B, farnesene), proazuleni (matricina e matricarina), flavonoidi (apigenina, luteolina, patuletina, quercimeritrina, eupatoletina), cumarine (umbelliferone, erniaria), polisaccaridi, sostanze amare, colina.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Possiede proprietà moderatamente sedative, antinfiammatorie, spasmolitiche, immunostimolanti, emmenagoghe, antidismenorroiche ed eupeptiche.
Indicazioni: Ansia, nervosismo, insonnia, nevralgie, ulcera gastrica e duodenale, gastriti, amenorrea e dismenorrea, turbe della menopausa.
Posologia: 35 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima o dopo i pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’ 1-1,5%. Per un effetto calmante e conciliante del sonno non superare i 10 minuti di infusione.
Droghe sinergiche: ANICE VERDE, CARVI, ESCOLZIA, EUFRASIA, FINOCCHIO, IPERICO, LAMIO BIANCO, LIQUIRIZIA, MENTA PIPERITA, PARTENIO, PASSIFLORA, POTENTILLA, TIGLIO, VALERIANA OFFICINALE, ZENZERO
Formato
100 ml
Cardo mariano Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Silybum marianum L. Gaertner
Habitat: Campi e incolti fino alla zona pedemontana.
Parte utilizzata: Frutti.
Epoca di raccolta: Luglio-agosto e comunque a completa maturazione.
Pianta erbacea alta fino a 150 cm. con brattee spinose e fiori tubuliflori purpureo-violacei. Le foglie sono simili a quelle del carciofo ma con punte spinose e caratteristiche venature bianche sulla pagina superiore.
Curiosità
Dal greco silybon che indicava un cardo con le foglie screziate il nome specifico è riferito alla leggenda secondo la quale le macchie bianche sulle foglie sono state originate dalle gocce di latte della Vergine Maria durante la fuga in Egitto.
Principi attivi
Flavolignani 1,5-3% (silimarina), flavonoidi (taxifolina, quercitina, diidrocampferolo), olii essenziali, lipidi, tiramina, istamina, resine amare, steroli.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Possiede proprietà aperitive, ipertensive, digestive, epotoprotettrici, depurative soprattutto a livello epatico.
Indicazioni: Epatopatie, steatosi del fegato, epatiti, ipotensione arteriosa, emorragie, cirrosi epatica.
Posologia: 40 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso al 2% in acqua bollente per 15 minuti.
Droghe sinergiche: ALKEKENGI, FUMARIA, MELISSA, PILOSELLA, ROSMARINO, TIGLIO
Formato
100 ml
Centella Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Umbelliferae
Specie: Centella asiatica L. sin. Hydrocotile asiatica L.
Habitat: Zone umide (Cina, India, Africa, America meridionale)
Parte utilizzata: Pianta intera
Pianta erbacea perenne rampicante o strisciante tipica delle zone umide. Le foglie sono di forma reniforme tondeggianti con margine lievemente dentato. I fiori bianco rosei sono minuscoli e riuniti in piccole ombrelle.
Curiosità e tradizione
Non vi è nulla di certo sull’origine del nome ma pare che derivi dal verbo “centellinare” per via delle esigenze della pianta che deve dosare l’assunzione di acqua per la sua sopravvivenza. In india è noto il suo utilizzo sin dalla preistoria in Indonesia e a Giava veniva largamente impiegata come cicatrizzante e anti lebbra. E’ stata riconosciuta come farmaco per la prima volta in Francia verso la fine dello’ottocento e il suo campo d’azione coincide in larga parte con gli antichi usi.
Principi attivi
Terpeni e triterpeni 2-8% (asiaticoside, osiasiaticoside, bramoside, centelloside), Acidi liberi (a.asiatico, a. madecassico, a. centellinico, a. betulico ecc.), olii essenziali, flavonoidi, tannini e zuccheri.
Effetti
Cicatrizzante e riepitelizzante
Sia nell’uso locale esterno che interno la centella contribuisce alla guarigione di ustioni, ferite, ulcere cutanee dovute ad insufficienza venosa o arteriosa, lesioni traumatiche, piaghe da decubito, vene varicose ecc.
Cellulite
L’azione di contrasto alla cellulite è dovuta alla capacità di migliorare la struttura del tessuto connettivo e di ridurre la sclerosi con un’azione diretta sui fibroplasti.
Cirrosi epatica
Mentre non si riscontrano effetti sull’epatite cronica i preparati a base di Centella hanno fatto riscontrare un miglioramento nei casi di cirrosi causata dall’alcool. In generale diversi studi hanno confermato l’utilità della centella nelle malattie fibrotiche del fegato.
Insufficienza venosa
Gli effetti nel trattamento di problemi di insufficienza venosa pare siano dovuti all’azione di miglioramento della struttura connettivale della guaina perivascolare e quindi alla riduzione della sclerosi con il risultato di agevolare il flusso sanguigno. In pratica si tratta di tutte quelle affezioni la cui sintomatologia consiste nella sensazione di pesantezza alle gambe, crampi ecc.
Funzioni mentali
I triterpeni hanno evidenziato una lieve attività tranquillante, antistress e ansiolitica accompagnata da uno stimolo dei recettori colinergici (neurotrasmissione sia a livello di sistema nervoso centrale che periferico). Per questo motivo mostrerebbe un’azione, soprattutto nei bambini, tendente a favorire le funzioni mentali e la concentrazione.
Uso interno e/o esterno
Soluzione idroalcoolica
Indicazioni: Cellulite, ustioni, ulcere varicose e arteriose, piaghe da decubito, difficoltà di cicatrizzazione, ferite, varici, edemi agli arti inferiori, cirrosi epatica da alcolismo e fibrosi epatica, stimolo delle capacità mentali.
Posologia: 30 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti.
Nell’uso esterno è consigliabile una pomata al 5% di soluzione idroalcolica di centella. Il trattamento più efficace si ha associando all’uso interno l’applicazione esterna.
Formato
100 ml
Escolzia Tintura Madre
Nome botanico: Eschscholtzia californica Chamisso
Parte impiegata: Pianta fiorita fresca
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Fieno greco Tintura Madre
Nome botanico: Trigonella foenum-grecum L.
Parte impiegata: Semi essiccati
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Fucus Tintura Madre
Nome botanico: Fucus vesiculosus L.
Parte impiegata: Tallo intero essiccato
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml