Genziana Tintura Madre
€18.50
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Gentianaceae
Specie: Genziana lutea L.
Habitat: Pascoli e praterie montane.
Parte utilizzata: Radici
Epoca di raccolta: Primavera-inizio estate.
Pianta erbacea alta fino a 150 cm con foglie basali ellittiche con caratteristiche nervature longitudinali. Il fusto eretto presenta gruppi di fiori gialli racchiusi tra due brattee formanti una specie di coppa. La pianta di genziana è facilmente riconoscibile durante la fioritura ma molti scambiano le foglie con quelle del veratro (Veratrum sp.) che comunque sono di colore più scuro e presentano, in corrispondenza delle nervature, evidenti pieghe.
Curiosità
Il nome genziana deriva da “Genzio” re dell’Illiria. Fu Dioscoride che gli dedicò la pianta per il fatto che il re la utilizzò per primo a scopo curativo. Anche se utilizzata a scopo fitoterapico la genziana è maggiormente utilizzata per la produzione di liquori sia per le sue proprietà amare che per il suo caratteristico sapore.
La genziana è pianta protetta in molte regioni proprio per il fatto che molti incauti usavano estirpare completamente la pianta. Tuttavia esiste un metodo di raccolta (ove è consentito) meno cruento che salva la pianta: basta scavare accanto ad essa e prelevare solo una parte della radice.
Principi attivi:
Iridoidi (amarogentina, genziopicroside, swerziamarina), pigmenti xantonici (gentisina, isogentisina), alcaloidi (genzianina e genzialutina), acidi fenolici (dentistico, caffeico, protocatechico, sinapico), olii essenziali (tracce), pectine, oligo e polisaccaridi.
Uso interno
Possiede proprietà eupeptiche, amaro scialagoghe, antipiretiche, antinfiammatorie, cicatrizzanti ed emopoietiche.
Indicazioni: Anemia, anoressia, secchezza della bocca, dispepsia, epatocolecitopatie, insufficiente secrezione gastrica, astenia, ipotensione, affaticamento generale, convalescenze, febbre, parassitosi intestinali, stati influenzali.
Posologia: 30 gocce in poca acqua due volte al giorno qualche minuto prima dei pasti principali.
Tisana
L’infuso all’ 1-1,5% in acqua bollente per almeno15 minuti.
Droghe sinergiche: ASSENZIO, CARCIOFO, CARVI, CENTAUREA MINORE, CHINA, CURCUMA, EQUISETO, FINOCCHIO, FUMARIA, GENZIANELLA, RABARBARO CINESE, TRIFOGLIO FIBRINO.
Formato
100 ml
Disponibile
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Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Achillea millefolium L.
Habitat: Pascoli montani e sub montani.
Parte utilizzata: Sommità fiorite.
Epoca di raccolta: Maggio-agosto
Pianta erbacea perenne alta 10-50 cm con tanti piccoli fiorellini bianchi raccolti in un’unica grande ombrella del diametro di circa 15 cm. Le foglie sono disposte lungo il fusto e sono finemente divise a doppio pettine, da qui il nome millefoglio.
Curiosità
Il nome deriva dal mitologico Achille che se ne serviva per curare le ferite. E’ detta anche “Erba del soldato o Stagnasangue” per via delle sue proprietà emostatiche come del resto giustificano altre nomenclature popolari come: Sanguinella o Erba formica.
Principi attivi:
Olii essenziali (alfa e beta pinene, borneolo, ac. di bornile, canfora, eugenolo, farnesene, sabinene), Sesquiterpeni lattonici (Achillina, achillicina, leucodina, millifolide), Flavonoidi (apigenina, luteolina, quercitina), Alcaloidi (achilleina, stachidrina, achiceina, trigonellina), Tannini e acidi organici.
Uso esterno
Anti emorragico, anti infiammatorio, analgesico.
L’uso deriva da quello tradizionale e consiste nell’applicare la pianta fresca o il decotto concentrato.
Uso interno
Antispasmodica, amaro-tonica, coleretica, antibatterica, astringente, cicatrizzante, turbe gastro-intestinali.
Indicazioni: Amenorrea, dismenorrea (particolarmente utilizzata in caso di mestruazioni dolorose), emorroidi, varici, spasmi gastrici e uterini, gastrite.
Posologia: 30-50 gocce in poca acqua dopo i pasti principali.
Tisana
Infuso all’1-2% in acqua bollente per 10 minuti.
Droghe sinergiche: CENTAUREA MINORE, MENTA PIPERITA, MIRTILLO NERO, OLIVO ORTICA
Altri usi
Nell’uso alimentare l’achillea è un ottimo ingrediente per liquori, amari e Vermuth.
Formato
100 ml
Artemisia Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Artemisia vulgaris L.
Habitat: Dalla pianura alla zona pedemontana, lungo i fiumi e ai bordi dei campi.
Parte utilizzata: Parte aerea fiorita/radici.
Epoca di raccolta: Giugno-agosto
Pianta erbacea perenne alta da 100-150 cm. Con foglie divise verde scuro sulla pagina superiore e bianco-argentee nella parte inferiore. I fiori sono piccoli glomeruli dapprima verdastri e poi rossastri distribuiti in modo sparso nella parte sommitale.
Curiosità
Da Artemide (diana dea della caccia) in quanto ritenuta utile alle donne. Altre denominazioni: assenzio selvatico, amarella, canapaccio per la vana somiglianza alla canapa.
Principi attivi
Olii essenziali 0,2% (linaiolo, 1,8-cineolo, beta tujone, alfa e beta pinene, borneolo, neroli, mircene), Lattoni sesquiterpenici (vulgarina), Flavonoidi, derivati cumarinici, triterpeni.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Proprietà toniche, emmenagoghe, sedative e digestive
Indicazioni: Dismenorrea e amenorrea, irregolarità del ciclo mestruale, parassitosi intestinali, stati anoressici, dispepsia. Le radici sono indicate anche a favore del sistema nervoso centrale in caso di sovraeccitazione e stanchezza generale (usi tradizionali e popolari attribuiscono alla pianta anche proprietà antiepilettiche).
Posologia: 30 gocce tre volte al giorno circa dieci giorni prima del ciclo mestruale (negli altri casi dosi variabili 30-50 gocce 2-3 volte al giorno lontano dai pasti).
Tisana
La tisana si prepara con infuso all’1,5-2%.
Formato
100 ml
Artiglio del diavolo Tintura Madre
Nome botanico: Harpagophytum procumbens DC.
Parte impiegata: Radici secondarie essiccate
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
L’Artiglio del diavolo, nome botanico (Arpagophytumprocumbens), è una pianta originaria della
Namibia ed usata da queste popolazioni sia come amaro-tonico sia come lenitivo dell’apparato
osteo-articolare in forma di pomata
Effetto fisiologico
Dolori articolari di varia natura.
Azioni
La principale azione dell’Artiglio del diavolo è quella di migliorare la funzionalità
articolare. Responsabili di tale attività sono gli arpagosidi, una classe di composti chimici , di cui è
particolarmente ricca la radice.
Formato
100 ml
Modo d’uso
Max 60 gocce (corrispondenti a 2 ml) in poca acqua 2-3 volte al giorno preferibilmente lontano dai pasti.
Ballota foetida Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Labiatae
Specie: Ballota foetida Lam. sin. Ballota nigra L.
Habitat: Bordi dei campi, margine dei boschi e cespugli, ruderi e macerie.
Parte utilizzata: Pianta fiorita.
Epoca di raccolta: Maggio-luglio
Pianta erbacea perenne villosa e con foglie simili all’ortica. Detta anche “marrubio nero” o “erba puzza” a causa dello sgradevole odore che emana. I fiori sono violaceo purpurei con corolla bilabiata.
Curiosità
Il nome del genere è di origine greca ma è di significato incerto. La denominazione della specie “foetida” è un chiaro riferimento al cattivo odore di cimice (uno dei nomi volgari è “cimiciotta”) mentre quello del sinonimo “nigra” si riferisce forse al colore delle foglie che anneriscono man mano che la pianta si secca.
Principi attivi
Diterpeni (marrubina, ballonigrina, ballotinone, ballotenolo), Olii essenziali, acido caffeico, tannini, acido clorogenico, colina.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
La Ballota ha proprietà sedative e antispasmodiche, nonché regolatrici dell’equilibrio ormonale e circolatorio dell’apparato riproduttivo femminile.
Indicazioni: Insonnia, turbe della menopausa, pertosse, vomito, ansia, vertigini, palpitazioni, spasmi gastrici ed esofagei, palpitazioni.
Posologia: 40 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso al 3-5% in una tazza di acqua bollente per 10 minuti.
Droghe sinergiche: PASSIFLORA INCARNATA, ROSOLACCIO, VALERIANA OFFICINALE
Formato
100 ml
Boldo Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Cardo mariano Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Silybum marianum L. Gaertner
Habitat: Campi e incolti fino alla zona pedemontana.
Parte utilizzata: Frutti.
Epoca di raccolta: Luglio-agosto e comunque a completa maturazione.
Pianta erbacea alta fino a 150 cm. con brattee spinose e fiori tubuliflori purpureo-violacei. Le foglie sono simili a quelle del carciofo ma con punte spinose e caratteristiche venature bianche sulla pagina superiore.
Curiosità
Dal greco silybon che indicava un cardo con le foglie screziate il nome specifico è riferito alla leggenda secondo la quale le macchie bianche sulle foglie sono state originate dalle gocce di latte della Vergine Maria durante la fuga in Egitto.
Principi attivi
Flavolignani 1,5-3% (silimarina), flavonoidi (taxifolina, quercitina, diidrocampferolo), olii essenziali, lipidi, tiramina, istamina, resine amare, steroli.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Possiede proprietà aperitive, ipertensive, digestive, epotoprotettrici, depurative soprattutto a livello epatico.
Indicazioni: Epatopatie, steatosi del fegato, epatiti, ipotensione arteriosa, emorragie, cirrosi epatica.
Posologia: 40 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti.
Tisana
La tisana si prepara con infuso al 2% in acqua bollente per 15 minuti.
Droghe sinergiche: ALKEKENGI, FUMARIA, MELISSA, PILOSELLA, ROSMARINO, TIGLIO
Formato
100 ml
Escolzia Tintura Madre
Nome botanico: Eschscholtzia californica Chamisso
Parte impiegata: Pianta fiorita fresca
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Finocchio Tintura Madre
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Umbelliferae
Specie: Foeniculum vulgare Mill. sin. Foeniculum officinale Mill.
Habitat: Incolti, bordi delle strade e dei campi, zone aride.
Parte utilizzata: frutti (semi).
Epoca di raccolta: Estate inoltrata.
Pianta erbacea alta anche 200 cm. con foglie verdi capillari (finocchiella) ombrelle terminali con piccoli fiori gialli.
Curiosità
Il termine sia volgare che latino deriva da “foenum” = fieno in allusione elle sottilissime foglie.
Principi attivi
Olii essenziali fino all’8% (trans anetolo in maggior parte, estragolo, limonene, canfene, alfa-pinene, anisaldeide, gamma terpinene), flavonoidi (quercitina, rutina, isoquercitrina, apiina), cumarine (umbelliferone, bergaptene, psoralene, scoparone, seselina, imperatorina, xantotoxina, marmesina), olio fisso, alfa amirina, mannitolo, vanillina, proteine, vitamine.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
Possiede proprietà carminative, diaforetiche, aperitive, diuretiche, emmenagoghe, galattogene, ed espettoranti (oftalmiche con uso locale)
Indicazioni: Meteorismo, coliche dei bambini, dispepsie, atonia digestiva, ipogalattia
Posologia: 40 gocce in poca acqua tre volte al giorno dopo i pasti.
Tisana
La tisana, di sapore gradevolissimo, si prepara con infuso all’1,5% per 10 minuti. Per impacchi sugli occhi (congiuntiviti) fare invece un decotto al 5% da far bollire per 10 minuti, lasciar raffreddare e fare impacchi con una compressa lasciando agire per 15 minuti.
Droghe sinergiche: ANGELICA, ANICE VERDE, ASPARAGO, CAMOMILLA, CARVI, CORIANDOLO, GALEGA, MENTA PIPERITA, ONONIDE, PASSIFLORA, RUSCO, TIMO VOLGARE
Formato
100 ml